PER IL BATTESIMO
Utili, insolite, personalizzate. È questa la tendenza 2016 per quel che riguarda le bomboniere. Spopolano le candele, i saponi e i profumatori; le opere di artigiani locali; i pensieri green come piantine, semini e così via; ancora: palette per la torta, forchettoni per l’insalata, coltelli da formaggio. Il tutto confezionato con molta attenzione. E continua il trend della bomboniera solidale, per condividere la felicità di questo momento importante.
L’INGLESE PER I NEONATI
Diversi studi confermano la ricettività all’apprendimento dei bambini fin dai primi giorni di vita. Quindi anche per quel che riguarda le lingue. La tendenza è dunque indirizzare il bambino alla familiarità con l’inglese, cominciando da quando si trova nella pancia. Canzoncine e filastrocche cantate in inglese dalla mamma, ascolto della musica. E anche dopo la nascita queste abitudini dovrebbero continuare, sino a indirizzare il bambino all’apprendimento delle parole straniere attraverso giochi e libri.
IL REGALO DELLA NASCITA
In passato, il regalo per eccellenza era il camicino della fortuna, una minuscola casacca in cotone o seta, da far indossare al piccolo subito dopo la nascita e da conservare per ricordo, senza essere lavato. Ma i tempi sono cambiati: si guarda alla praticità! Quindi body, set per il bagnetto, copertine, persino i pannolini sono i benvenuti. E poi qualche pensiero più ludico come il cd delle ninne nanne, il libretto ‘morbidoso’, l’immancabile dudu.
UN PASSO AVANTI NELLA RICERCA È stato donato di recente dal gruppo Menarini all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze un nuovo macchinario che favorirà un ulteriore passo avanti nella ricerca oncologica. Grazie alla tecnologia DepArray, si potranno comprendere ancora di più la biologia e l’aggressività del tumore fino a impostare una terapia personalizzata. Il macchinario sarà utilizzato anche dal dipartimento di Neuroscienze, per lo studio dei neuroni che stanno alla base dell’epilessia.
DIVERTIRSI IN CUCINA
Si chiama VisualFood ed è un nuovo modo di concepire l’allestimento dei piatti in cucina. Tutto è nato dalla mente creativa di Rita Loccisano che, anno dopo anno, ha addestrato numerosi ‘visualfoodist’ per diffondere in tutta Italia la sua arte. Il VisualFood cattura lo sguardo con forme allettanti, conquista l’olfatto, stuzzica l’udito con cibi croccanti, appaga il tatto con piacevoli manipolazioni e infine fa innamorare il gusto. I bambini non potranno che esserne attratti. Per rendere ancora più piacevole la loro esperienza a tavola.
