Tutti a tavola | 15 agosto 2024, 00:00

La tavola dell’estate

Afa e temperature alte possono togliere ai bambini l’appetito; alimentiamoli adeguatamente, con il supporto di vitamine e sali minerali, oltre a idratarli bene

La tavola dell’estate

D’estate i pediatri consigliano alimenti contenenti zuccheri a basso contenuto glicemico (fonti di energia), proteine (per la crescita dell’organismo), vitamine e fibre alimentari, evitando troppi grassi, soprattutto quelli saturi. Saranno i bambini a chiederci un’alternativa ai piatti caldi; se amano la pasta al sugo, proponete la versione fredda e leggera, come le pennette condite con i pomodorini freschi, un filo d’olio e qualche foglia di basilico fresco. L’estate è l’occasione per far scoprire nuovi sapori e consistenze, come le verdure crude o lesse di stagione e la frutta (anguria, melone, albicocche, pesche e ciliegie…), divertente se tagliata a cubetti da infilzare con uno spiedino. Limportante è che le nostre proposte siano fresche e di stagione, ottimo approccio allo svezzamento, che comprenderà la dolcezza della fragola e il sapore deciso del mirtillo. A idratare ci penseranno frullati e centrifugati: da provare i mix di frutta e verdura, come kiwi e sedano, prugne, lamponi e mirtilli, spinaci, sedano e noci, pere e finocchi e il fresco speziato a base di mela, carota e zenzero, per i più grandicelli. I centrifugati sono un toccasana per recuperare energie e nutrienti fondamentali come sali minerali e vitamine; inoltre, essendo preparazioni a base di ingredienti crudi, vengono assimilate rapidamente dallorganismo. Graditissimi ai piccoli sono anche frappé a base di frutta e latte vaccino, da sostituire, se preferite, con quello vegetale. 

Per rendere le ricette estive ancora più appetibili, pensiamo ai colori e agli abbinamenti tra gli ingredienti, come pomodori ciliegino, mozzarelline, cubetti di prosciutto, verdure tagliate a julienne e saltate in padella, tonno e olive, per condire pasta fredda, insalata di riso, orzo o farro. Meglio prediligere tanti piccoli spuntini freschi, yogurt, bastoncini di verdura da sgranocchiare e gelati, magari fatti in casa insieme al bambino. È molto facile la preparazione dei gelatini e consente di scegliere gli ingredienti, dosando la quantità di zucchero: basta frullare la frutta con il minipimer oppure lo yogurt unito a fragole, banane e pesche; poi i composti verranno sistemati nelle formine e riposti in freezer. I bambini piccoli, come gli anziani, hanno una ridotta sensazione della sete e rischiano di disidratarsi. Offriamo loro da bere e, se si dimostrano reticenti, diamo poca acqua ma spesso, per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione. D’estate alcune accortezze alimentari sono da seguire con cura; ad esempio, lavare molto bene la frutta e la verdura che si consumano crude. Non somministrare ai piccoli acqua o altre bevande troppo fredde: se le prendete dal frigo, attendete almeno 10 minuti prima di offrirle, per evitare mal di pancia o dissenteria. Al bar, al ristorante o qualsiasi altro locale, evitate di proporre al bambino bevande con il ghiaccio, perché non potete conoscere le condizioni igieniche in cui è stato conservato, o se è stato a contatto con altri alimenti; la proliferazione dei batteri è molto dannosa. Accertatevi che gli alimenti siano freschi e ben conservati, soprattutto il pesce, la carne e i latticini, perché d’estate si deteriorano facilmente, sprigionando tossine e microrganismi patogeni che coinvolgono l’apparato digerente in episodi di vomito, crampi addominali e diarrea. Quando si mangia fuori, la possibilità di manipolazione dei cibi è maggiore; tra i virus principali che si possono trasmettere attraverso gli alimenti ricordiamo: norovirus, rotavirus, epatite. Scegliamo cibi poco elaborati e carenti di sali; pensiamo ai nostri bambini, ma senza trascurare noi adulti, il nostro esempio continua a essere molto importante, anche se l’estate comporta sempre più strappi alle regole

Gloria Cardano