Bambini e bambine, siete pronti a vivere un weekend come castellani, ma anche come esperti di giardini, api e antichi mestieri? Da aprile a ottobre (o fino a novembre, se le condizioni meteorologiche lo permettono) questo è possibile grazie a molte delle realtà associate all’ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane. Si tratta di castelli e palazzi di proprietà privata che mettono il proprio patrimonio architettonico e culturale a disposizione della conoscenza e della comunità, ormai da generazioni (molte delle dimore ADSI aderiscono anche alle iniziative di Castelli Aperti e del FAI). In Piemonte, terra di vini, ottimi cibi e bellezze paesaggistiche, sono numerose le dimore che fanno parte dell’ADSI. Ve ne presentiamo alcune particolarmente interessanti per le attività che propongono alle famiglie con bambini piccoli.
Castello di Miradolo (TO): vivace realtà a 30 minuti dal capoluogo piemontese, il Castello di Miradolo presenta lungo tutto l’anno attività a misura di bambino. Diversi sono i percorsi sensoriali e psicomotori con laboratori dedicati anche alla fascia d’età 1-3 anni, per avvicinare i più piccoli all’arte e alla natura. Proprio a questo scopo sono in programma visite guidate per famiglie, sia nel favoloso parco che alla mostra Di erbe e di fiori. Erbari d’autore (fino al 22 giugno). Tra i tanti family lab proposti in questo periodo dalla Fondazione Cosso, che qui ha la sua sede, troviamo La Domenica dei Piccoli: storie di luci e ombre (0-6 anni, il 18 maggio), per esplorare il magico contrasto tra luce e ombra attraverso storie affascinanti, e Il club degli impollinatori (2-5 anni, il 25 maggio), in collaborazione con la Cooperativa Arnica.
Da non perdere inoltre, in occasione di Pasquetta, la Caccia al Tesoro ecosostenibile, in programma il 21 aprile alle ore 14.30.
Casa Lajolo (TO): nell’antico borgo di San Vito a Piossasco, una dimora storica settecentesca privata. La Fondazione Casa Lajolo lavora per la divulgazione dei temi legati alla sostenibilità ambientale, alla tutela della biodiversità e alla cura del territorio. Per questo i laboratori rivolti ai più piccoli sono studiati per scoprire il lavoro del giardiniere (una delle esperienze più richieste) o la vita degli insetti, o per imparare come è fatto un giardino e intanto raccogliere rametti, foglie, fiori, semi, pezzi di corteccia e altri piccoli elementi naturali con cui creare composizioni artistiche che stimolano la fantasia. E non mancano le arnie per osservare da vicino i gesti dell’apicultore e la passeggiata a piedi nudi nel parco.
Castello di Piòvera (AL): immerso nella natura di un parco secolare e avvolto dal fascino della storia, il Castello di Piòvera, a pochi chilometri da Alessandria, è una destinazione imperdibile per scuole, centri estivi e famiglie in cerca di un’avventura educativa. Tra le esperienze più apprezzate, la visita guidata al maniero con caccia al tesoro, denominata Alla Ricerca del Tesoro del Castello; per i bambini più piccoli (3-5 anni), il Castello propone su richiesta anche visite con un personaggio in costume. Ma c’è anche Giochiamo agli Antichi Mestieri, per conoscere i lavori di una volta e realizzare con le proprie mani un piccolo manufatto. Ancora, Il Gioco e l’Arte, attività ispirata all’“Arte Urlata” del Conte Niccolò Calvi di Bergolo, proprietario del castello: un laboratorio artistico in cui i bambini esprimono le loro emozioni su carta, disegnando e… urlando! Un’esperienza unica per liberare energia positiva. Entro il 2026 è inoltre in programma la realizzazione di un percorso nel parco da compiere in autonomia anche con bambini molto piccoli (0-3 anni): una sorta di villaggio delle creature dei boschi con postazioni gioco. Intanto, gli ampi spazi verdi già permettono di organizzare un piacevole pranzo al sacco, con aree attrezzate per il relax.
Castello di San Giorgio Monferrato (AL): è il più antico del Monferrato e qui, tutte le domeniche, il proprietario in persona guida la visita alle sale storiche (per i bambini è gratis fino ai 10 anni). Per i piccoli, su richiesta, vengono organizzate visite “fiabesche”. Nel parco, i visitatori possono inoltre sistemare le tovaglie sull’erba, per rilassanti picnic. È anche possibile dormire nel castello, in una delle eleganti suite, e la serata del mercoledì è dedicata all’aperitivo in musica, organizzato nel giardino all’italiana e condotto da un enologo.
Castello di Pralormo (TO): gli appassionati di fiori di certo conoscono Messer Tulipano, manifestazione che si svolge ogni anno proprio al Castello di Pralormo e che nel 2025 compie 25 anni. Fino al 1° maggio, un’esplosione di tulipani riempirà come sempre gli occhi dei visitatori (con ingresso gratuito fino ai 4 anni); per la prima volta, inoltre, sarà aperto al pubblico un nuovo sentiero nella tenuta agricola, dove sarà possibile passeggiare tra i tulipani e concedersi un picnic tra i ciliegi giapponesi, che in aprile si colorano di una spettacolare fioritura rosa. Durante tutto l’anno è comunque possibile visitare il Castello con visite guidate su prenotazione: i piccoli apprezzeranno il bosco con le orme degli animali selvatici, il pollaio, il viale degli alberi animati. Uno degli itinerari più amati dalle famiglie è “Il trenino del Conte” per scoprire una spettacolare ferrovia in miniatura risalente agli anni Venti, che si sviluppa su 3 stanze con paesaggi dipinti, gallerie scavate nei muri e uno scalo merci perfettamente funzionante (visite fino al 26 ottobre).
Sui siti delle rispettive dimore sono a disposizione calendari e programmi sempre aggiornati.
NB Una giornata speciale
È fissata per il 25 maggio la XV Giornata ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane. Una trentina di dimore del Piemonte, e oltre 400 in tutta Italia, offriranno per l’occasione visite gratuite al pubblico e non mancheranno attività per le famiglie, degustazioni e intrattenimenti. L'elenco definitivo delle dimore aperte e le proposte, incluse le eventuali modalità di prenotazione, sono consultabili qui