Nei Paesi del Nord Europa viene praticata la nanna sotto zero, un’abitudine diffusa dagli anni ’20 grazie al pediatra Arvo Ylppö. L’esperto, infatti, era convinto che i bambini, per rinforzare il loro sistema immunitario, dovessero dormire all’aperto a temperature comprese tra i -10 e i -15 gradi.
In questi Paesi i bambini dormono tranquillamente all’aria aperta, nei loro passeggini, fin da neonati. Nelle scuole e negli asili vengono inoltre organizzate tante attività all’aria aperta e i bambini sono lasciati liberi di giocare e correre in bicicletta alle gelide temperature tipiche dei Paesi nordici.